C’è il territorio in ogni birra. Ognuna trae ispirazione da uno scorcio reale, con il quale si lega per similitudine nel carattere. Nulla è lasciato al caso. Il denominatore comune resta la spasmodica ricerca della perfezione nella ricetta e negli ingredienti, guardando al futuro dell’utilizzo di materie prime 100% Made in Trentino.
LA WALDA
Bionda e ruffiana, da non poterne più fare a meno
“Danzan le fronde sull’eco d’una sinfonia. Brilla la sorgente, eterna gioventù. Aurei son i calici che della Walda son ricolmi.“
“Su due specchi d’acqua i forti si ergono fieri. Dall’alto della vetta, scrutammo ogni dettaglio, nemmeno un batter d’ali ci fu mai segreto. Poi, al calar del sole, cantammo un dolce inno e la Fara ci tolse la sete.”
Ambrata ed equilibrata, la birra che più ci rappresenta
“Salimmo i suoi sentieri, arrampicammo le sue rocce, dominammo la vallata dalla sua cima: è il Monte Lefre la placida regina della Valsugana. È tempo di scendere alle sue pendici, è tempo di ristoro con la Garba.”
“Con ossequio costeggiammo il Centa, la cui potenza era per noi sopravvivenza. Il Valimpach ovattava i nostri passi, null’eravamo al suo cospetto. Il respiro della natura si unì al nostro e nella Biga trovò il suo compimento.”
“La valle impervia si divide, scoscese le pareti del burrone. Un piede alla volta, col fiato sospeso, attraversammo il Ponte dell’Orco, sfidando ciò che il destino celava. Brindiamo alla vita: che la Werra le sia degna compagna.”